mercoledì 9 marzo 2016

Spaghetti ca muddica




Al mio papà, come ho detto già in altre occasioni, piaceva molto cucinare ed era molto bravo, forse più della mia mamma anche lei però molto brava in cucina, la differenza forse era molto sottile, poco percepibile tanto da notarsi pochissimo, sarà forse che io adoravo il mio papà e che per me tutto quello che faceva era meraviglioso io questa piccolissima differenza la percepivo.
Il mio papà lavorava all' Ilva di Bagnoli e la mattina si alzava prestissimo per andare al lavoro, noi abitavamo al centro di Napoli, e per trovarsi in orario in fabbrica si alzava alle cinque del mattino e portava sempre con se la colazione, noi a casa non mangiavamo pasta a pranzo ma la sera quando a cena c'era anche lui. I giorni però che a volte era di riposo e non andava al lavoro lui per abitudine ormai si alzava sempre alle cinque e verso le dieci e mezza del mattino evidentemente aveva fame, allora si metteva in cucina e preparava qualcosa solo per lui, io ero li ad osservarlo e poi ad assaggiare quello che preparava, spesso erano questi spaghetti alla carrettiera, lui li chiamava così ma possono anche essere chiamati spaghetti con acciuga e mollica, un piatto che gli era stato tramandato evidentemente dal suo papà che era di origini calabrese.
Non l'avevo mai preparato per lunghissimi anni, negli ultimi tempi però, visto che a pranzo sono da sola ogni tanto mi preparo questo piatto in ricordo del mio papà e se chiudo gli occhi mentre mangio mi sembra di ritrovarmi in quella cucina insieme a lui.









per una persona


100 g. di spaghetti
2 acciughe sotto sale
capperi q.b.
1 spicchio d'aglio
peperoncino in polvere 
sale q.b.
olio q.b.
prezzemolo tritato
mollica di pane raffermo circa 2 - 3 cucchiai

Pulire le acciughe togliendo bene il sale e la lisca.
In una padella mettere un cucchiaio d'olio, uno spicchio d'aglio, i filetti d'acciuga e lo spicchio d'aglio, far cuocere stemperando bene l'acciuga con una forchetta, appena l'acciuga si è ridotta quasi a crema aggiungere un pizzichino di peperoncino in polvere, togliere l'aglio, aggiungere il prezzemolo tritato e spegnere.
Mentre si cuoce la pasta mettere in un padellino mezzo cucchiaio d'olio e farlo riscaldare, aggiungere la mollica ridotta a bricioline (l'ho passata nel robot) e farla tostare bene, rimettere la padella con l'acciuga sul fuoco e aggiungere la pasta cotta al dente grondante della sua acqua di cottura e spadellare, impiattare e aggiungere la mollica di pane tostata.

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